Le Origini
Veduta panoramica di Quinzano |
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Quinzano è una frazione
del Comune di Verona.
Si trova a circa 5 chilometri da Verona, sulle colline a N-NO della città, fra le frazioni di Avesa e Parona di Valpolicella. Il paese è limitato ad ovest da un'altura chiamata monte Cavro, sulla quale è presente l'antica chiesetta di San Rocchetto, e alle cui falde sorge la chiesa di San Rocco, e ad est dal monte Ongarine, al di là del quale si trova Avesa. Quinzano riveste grandissima importanza come centro preistorico: una delle maggiori scoperte mondiali della paleontologia si riferisce infatti al ritrovamento, in località Villa di Quinzano, di un osso occipitale umano risalente al Paleolitico, di scheletri del Neolitico e di altre tracce che testimoniano la presenza umana a Quinzano ("Homo Quintianensis") in tutti i periodi dall'inizio del Paleolitico fino all'età romana. Nel Medioevo, Quinzano è stato il luogo nativo di due importanti personaggi religiosi: l'Arcidiacono Pacifico e Sant’Alessandro, vescovo di Verona. Più recentemente, il paese ha dato i natali al famoso ingegnere e inventore Enrico Bernardi, uno degli artefici del moderno motore a scoppio. Il suo prototipo di autovettura, che secondo alcuni fu il primo automezzo costruito al mondo con motore a benzina, circolò per la prima volta nelle strade di Quinzano nell'estate del 1885. Inglobato nel Regno d'Italia con tutto il Veneto nel 1866, Quinzano ha costituito Comune autonomo fino al 1929, anno in cui è entrato a far parte del Comune di Verona. Attualmente fa parte della Circoscrizione 2 Nord Ovest del Comune di Verona. |
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